Sarà che è un autore che amo alla follia, sarà che il fatto che il personaggio di cui si parla nel libro sia esistito davvero, rende il racconto ancora più affascinante, sta di fatto che io questo libro l’ho divorato. E lui ha divorato me, lasciandomi sconfitta e inerme sul divano, dopo averlo terminato.
W.Somerset Maugham è un autore capace di delineare i personaggi in maniera strabiliante, tanto da farti entrare nelle loro teste, nelle loro anime.
A poche pagine dall’inizio del libro ho avvertito una strana sensazione: mi sentivo tirare, dovevo andare avanti, leggere e arrivare all’ultima riga, quasi come trascinata.
La storia è ispirata alla vita di Aleister Crowley, esoterista vissuto a cavallo tra la fine dell’ottocento e la prima metà del novecento, che Maugham conobbe a Parigi.
Figura controversa, di lui si è scritto molto e tante sono le leggende che lo accompagnano.
Ma la storia di cui vogliamo parlare è un’altra.
Nel libro, il grande esoterista, mago, conoscitore dell’occulto Holiver Haddo (Crowley, appunto) arriva nelle vite di Margaret, Susie, Arthur e il Dottor Porhoet sconvolgendole in maniera tale che nulla sarà più come prima.
Nessuno dei personaggi può sfuggire all’enorme potere che scaturisce dagli occhi di quest’uomo, che ci viene descritto come qualcosa di aberrante e allo stesso tempo dal fascino irresistibile.
Quando Holiver Haddo riesce ad “appropriarsi” della vita di uno di loro, avviene un cambiamento netto nei caratteri e nei modi di fare dei tre amici rimasti: Arthur, fino a quel momento, semplice medico, preciso, razionale, pacato, scatena tutta la sua rabbia e la sua forza contro il misterioso uomo che gli ha portato via l’amore della sua vita, Margaret.
Lei, al contrario, segue impotente l’uomo che in qualche modo l’ha stregata e l’ha strappata alla sua vecchia vita.
Bisogna salvare Margaret, ma c’è poco tempo, e poi salvarla da chi? Da cosa? Dalle forze del male? Da un uomo che pare sia riuscito ad entrare nella sua mente? Chi potrebbe mai credere ad una storia del genere?
Eppure Arthur sa di non avere scelta e noi, come lui, siamo costretti ad inseguire Haddo e Margaret fino alla loro villa, in cui, durante una notte tragica e movimentata vedremo compiersi l’atto finale di questa magnifica storia.